Impianti osmosi inversa

L’osmosi inversa è il più efficace sistema di purificazione dell’acqua oggi disponibile. Con tale procedimento, l’acqua è spinta dalla pressione di una pompa contro una membrana a pori di dimensioni molto piccole. Tali membrane trattengono sia le molecole organiche sia le sostanze saline. L’acqua che passa attraverso i pori si raccoglie all’esterno e costituisce il cosiddetto “permeato”, mentre le sostanze che non oltrepassano i pori della membrana escono attraverso un apposito tubo costituendo il cosiddetto “concentrato”.

                                      

Nell’osmosi inversa la pressione da applicare è un elemento indispensabile del processo, in quanto se la pressione applicata è inferiore alla pressione osmotica della soluzione il processo si inverte ed il permeato viene richiamato attraverso la membrana ritornando dentro il liquido da purificare. Per ottenere un’adeguata velocità di flusso attraverso la membrana è quindi necessario esercitare pressioni più elevate, compatibilmente con la resistenza meccanica della membrana; inoltre bisogna tener conto del fatto che un aumento di pressione provoca una compattazione della membrana stessa con restringimento dei pori attraversati dall’acqua, per cui il flusso a lungo termine subisce un declino. La membrana deve essere sostituita ogni 3-4 anni, mentre il pre-filtro e il post-filtro ogni 6 mesi.