Fitofanghi
Per dare una risposta a questa esigenza, attraverso il centro di ricerca & sviluppo della scrivente, si è proceduto alla effettuazione di un accurato studio riguardante il profilo fisico-geologico, degli spazi annessi agli impianti di depurazione, al fine di verificare la possibilità di proporre e progettare un impianto di trattamento e smaltimento dei fanghi, di tipo statico-dinamico in grado di assicurare un’efficiente ed idoneo trattamento di disidratazione, e renderli idonei al riuso, nel rigoroso rispetto delle limitazioni e dei vincoli posti dalle leggi vigenti, tutto in modo “ecocompatibile”.
Il sistema ideato e prodotto dal nostro centro ricerca & sviluppo utilizza le piante “fitodepuranti” comunemente utilizzate per la fitodepurazione, le piante vengono posizionate su un letto di percolazione ed assorbono tutte le sostanze presenti nei fanghi , questo processo è denominato “ fitoestrazione” utilizza piante iperaccumulatrici che operano come pompe ad energia solare e assorbono dal terreno notevoli quantità dei composti organici presenti nei fanghi trasferendolo nella loro parte aerea e necessaria al loro ciclo vegetativo; considerato il ciclo vegetativo delle piante il comparto di reazione e stabilizzazione viene alimentato da un elettro soffiatore che inietta aria calda a 25/30°C in modo da creare le condizioni ideali per la vita dell’essenza vegetale e nello stesso tempo essiccare i fanghi trattati. La pianta utilizzata, viene poi successivamente potata periodicamente a seconda della dimensione e gli scarti sono gestiti come i comuni scarti di sfalci e potature (annuali). Dalla sperimentazione inoltre abbiamo rilevato anche una cosa rivoluzionaria, la riduzione in percentuale del volume dei fanghi trattati, rispetto ad un sistema convenzionale quale a gravità naturate (letti di percolazione naturale o sacchi drenanti) la stima di riduzione che varia dal 50% all’ 80% , i fanghi sono completamente digeriti e possono di essere riciclati ed utilizzati in agronomia, il processo come da raccomandazione del Dlgs 152/06 , il processo di “biolisciviazione” dei fanghi ne consente il riuso in agricoltura.
Campi di applicazione:
I campi di applicazione sono svariati, in sostanza il sistema può essere applicato su tutti i fanghi di depurazione anche con minima presenza di presenza di sostanza organica, tipo:
- Fanghi da impianti biologici
- Fanghi prodotto dal processo chimico – fisico
- Fanghi generati da Industrie alimentari
- Fanghi generati da Piccole aziende artigianali
Tabella elenco vantaggi rispetto ai disidratatori convenzionali
| Vantaggi | Descrizione |
|---|---|
| Semplicità ed economicità di gestione | Presenza limitata di parti meccaniche, bassa manutenzione, consumi di energia minimizzati, assenza di utilizzo di additivi chimici e quindi assenza di costi addizionali per la manodopera |
| Automazione e sistema industria 4.0 | L’impianto di fitodepurazione a letto areato non necessita alcuna presenza dell’uomo, tranne nei periodi di rigenerazione e smaltimento del setto. Le operazione avvengono tutte in automazione e gestite da un PLC e supervisionato anche da remoto. |
| Capacità di riduzione dei volumi | Considerevole riduzione dei solidi totali durante la mineralizzazione, disidratazione dei fanghi superiore al 70% riduzione dei costi annuali |
| Alta flessibilità rispetto ai carichi in ingresso | Alta capacità di ispessimento ed accumulo dei fanghi; |
| Bassa produzione di soluzione acquosa da ricircolare nell‘impianto biologico e buona qualità dello stesso. | Riduzione delle acque drenanti per effetto della Fitotraspirazione con l’aiuto della condizione di ossigenazione e ventilazione a temperatura controllata |
| Riduzione dei costi di gestione del ciclo fanghi. | Riduzione dei costi di smaltimento totali dei fanghi di depurazione per la produzione limitata durante il processo per la riduzione superiore al 70% su sistemi convenzionali. |
| Assenza di problemi igienici | La presenza delle piante e l’azione della fitodepurazione elimina eventuali cattivi odori derivanti dalle putrescenza dei fanghi non digeriti |
| Possibilità di produrre energia rinnovabile da biomasse | Gli sfalci periodici dei “fragmiteti” possono essere utilizzabili per la produzione di energia attraverso i generatori a biomasse |
NOTE CONCLUSIVE
Nella tabella di cui innanzi, abbiamo elencato i vantaggi che offre la tecnica del sistema di fitodepurazione a letto areato rispetto al sistemi esistenti.
L’impianto è stato progettato utilizzando tutto quanto messo a disposizione dalla tecnologia attuale considerando gli obiettivi legati al disinquinamento dei fanghi che sono generati dagli impianti di depurazione ottemperando alla continua richiesta di riduzione e compatibilità esistente.